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2022
La Miracolata Statua nella Chiesa della Beata Vergine Addolorata di Modena

La chiesa Beata Vergine Addolorata trae il proprio nome dalla statua della Pietà, donata nei primi anni ’60 dalla Confraternita dell’Addolorata alla nascente chiesa sita in via Rangone 26 a Modena. Questa statua, fatta con rigotti di legno e ferro, ricoperta con stoffa e stucco e quella in terracotta policroma esposta nel sacello di via Servi furono concesse in uso perpetuo dalla Confraternita della Maria Vergine Addolorata. Entrambe le opere sono l’unica testimonianza del patrimonio artistico appartenuto all’antica chiesa di San Salvatore sita in piazzetta dei Servi a Modena, risalente al 1214, andata completamente distrutta nel bombardamento aereo alleato del 13 maggio 1944.
La Confraternita di Maria Vergine Addolorata si è associata alla nostra comunità nel 1964 assumendo il nome di Gruppo di Spiritualità Mariana.
In quell’occasione sono stati donati tutti i beni patrimoniali che ci hanno permesso la costruzione della nuova chiesa che ha assunto, per l’appunto, il nome di Beata Vergine Addolorata.


La statua della pietà in terracotta era collocata sull’altare maggiore e dopo il bombardamento è rimasta al suo posto miracolosamente illesa. La statua in carta pesta, invece, era collocata in sacrestia e per la sua leggerezza, all’occasione, portata in processione dai fedeli durante le manifestazioni religiose, e dopo il bombardamento, venne recuperata integra sotto le macerie. Fatta, comunque, restaurare nel 2010 è tutt’ora esposta nella chiesa della Beata Vergine Maria in via Rangone, collocata nella nicchia adiacente al Santissimo Sacramento.
La sua unicità rimane, obiettivamente ed indubitabilmente, la sua uscita indenne dall’onda d’urto di una esplosione che ha sventrato la chiesa costruita con pietra e marmo e che ha raggiunto temperature impossibili da sopportare per una statua di stoffa e gesso.
Se a tutt’oggi non possiamo dare una spiegazione logica al suo recupero, la fede cristiana ci supporta nella razionale visione spirituale e nella susseguente richiesta di protezione mariana.
Come fedeli, dobbiamo sapere che la statua della Beata Vergine Addolorata in terracotta policroma, che si trova oggi in via Servi, e quella esposta nella chiesa della Beata Vergine Addolorata sono state miracolate dal bombardamento del 13 maggio 1944.
Oltre che conservare questo patrimonio prezioso, portare avanti questa devozione Mariana alla Beata Vergine Addolorata è un obbligo morale e soprattutto di fede per gli impegni che la parrocchia si è assunta con l’accettazione della donazione.
Siamo tutti coinvolti a fare questo.
Siamo la Confraternita della Maria Vergine Addolorata di oggi.
Tutti sono invitati a fare questo cammino insieme, affidandosi alla protezione e all’intercessione della Madonna (Genesi 3,15; Giovanni 2,3) madre di Dio e madre dei Cristiani (Giovanni 19, 25-26).
La festa della Beata Vergine Addolorata, 15 settembre di questo anno è il giorno della partenza!
Don Celestino
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